Insegnamenti e Docenti Dottorato Scienze Chimiche

Il percorso, di durata triennale, segue di norma l'articolazione seguente.

  • All'inizio del percorso ciascun dottorando dovrà presentare al Collegio dei Docenti il progetto che intende sviluppare attraverso una particolareggiata relazione (link) e una presentazione orale. Il Collegio assegnerà il tutore e il relatore (examiner) di tesi.
  • I Anno: studio della letteratura inerente al progetto, acquisizione e perfezionamento teorico-pratico sulle tecniche utili allo svolgimento della ricerca e inizio dell'attività di ricerca.
  • II Anno e III Anno: attività di ricerca, comprendente anche un periodo (in media 6 mesi) svolto presso altro Ateneo o centro di ricerca, preferibilmente estero.

Durante il triennio, ciascun dottorando è tenuto a:

  • seguire almeno sei corsi avanzati da 2 CFU, specifici del dottorato, sia di contenuto specialistico sia interdisciplinare, scelti tra quelli offerti dalla Scuola (o da altre Scuole attinenti alle Scienze Chimiche), o in alternativa almeno tre corsi avanzati da 2 CFU, scelti tra quelli offerti dalla scuola, e un insegnamento (almeno 6 CFU) scelto tra gli insegnamenti affini o integrativi, oppure tra gli insegnamenti opzionali, offerti da corsi di Laurea Magistrali, attinenti alle finalità del Dottorato in Scienze Chimiche;
  • seguire almeno 1 corso di formazione trasversale (di cui a all'art. 4, comma 1, lett. f del DM 45/2013 - Linee Guida per l'Accreditamento dei Corsi di Dottorato);
  • seguire almeno nove seminari scientifici;
  • partecipare ad almeno una scuola nazionale o internazionale;
  • trascorrere un periodo di almeno tre mesi, presso altro Ateneo o centro di ricerca;
  • aver partecipato ad almeno due convegni nazionali o internazionali presentando poster o comunicazioni, di cui il dottorando è primo autore.

La verifica delle competenze acquisite è effettuata alla fine di ogni anno attraverso colloqui con il relatore e presentazione di una relazione sulle attività svolte (link), che saranno valutate dai docenti del Collegio, che delibererà l'ammissione del dottorando all'anno successivo, oppure ne proporrà al Rettore l'esclusione dal corso.

L'esame finale è svolto in lingua inglese con una Commissione composta da un docente del Dipartimento di Scienze Chimiche e almeno due docenti esterni, preferibilmente stranieri.

A tre anni dal conseguimento del titolo, il dottorando/dottore di ricerca dovrebbe aver prodotto almeno tre pubblicazioni scientifiche su riviste indicizzate su ISI Web of Science o Scopus, a elevato impatto. È fortemente consigliato che almeno una delle tre pubblicazioni sia prodotta durante i tre anni del corso di dottorato.

I dottorandi, quale parte integrante del progetto formativo, possono svolgere, previo nulla osta del collegio dei docenti attività di tutorato e attività di didattica integrative (fino a un massimo di 40 ore), ai sensi dell'art. 17 del Regolamento di Disciplina del Dottorato di Ricerca (DR/2019/3999 del 17/10/2019).